Mio figlio era un po’ nervoso, annoiato a volte e spesso risucchiava le energie di tutti. Il mio compagno cercava di concludere qualcosa spesso con scarsi risultati...il tutto mi pareva dall’esterno che ondeggiasse come su una barca col mare mosso… un po’ di nausea e totale disorganizzazione.
A mio avviso tutto questo stallo dipendeva anche dalla situazione sociale che stiamo vivendo; un’emergenza così globale con un cambiamento di abitudini così radicale, una campagna terroristica e una legge marziale che avanzava a passo di gigante, ci hanno azzerato le risorse e hanno stimolato in me parecchi dubbi sulla lealtà di certi comportamenti dei media, della classe politica, della classe medica, delle persone…. Insomma non ero proprio di buonumore.
Sono stata a riflettere per alcuni giorni e poi ho deciso di reagire.
Anche grazie ad un paio di meditazioni, dove mi sono vista volare sopra alla mia zona e a tutta l’italia, come un uccello dispensatore di amore e serenità.
Così ho compreso che se voglio stare bene con me stessa, devo continuare a coltivare uno dei miei obbiettivi vitali, che è fare del bene agli altri, senza curarmi del loro comportamento.
Così, innanzitutto ho preparato un planning per casa.
E’ già qualche giorno che lo usiamo e ci permette di organizzare le nostre giornate in modo ordinato e produttivo.
Fino a qualche giorno fa mio figlio era spesso ingestibile.
Ora va a guardare il planning e si mette a fare i compiti in modo diligente, anche perché sa che gli altri della famiglia sono a fare qualcos’altro e che ci ritroveremo più tardi per giocare o guardare un film.
Ed io sto seguendo la mia natura altruista, facendo la cosa più immediata che mi venga in mente: scrivere.
Scrivervi.
A qualcuno non diranno niente queste mie parole, a qualcuno non faranno alcun effetto.
A qualcuno daranno un piccolo stimolo, a qualcuno saranno utili.
Tutto va bene e poco importa.
Io ora mi sento bene.
Serena giornata a tutti.
